Caro Zucchero,
Caro Zucchero,
io e te dobbiamo parlare.
Sono stufa di fingere che tutto vada bene fra noi.
Ecco, te lo dico.
SONO STUFA DI TE!
Non ne posso più di essere ingannata.
Fai tanto il raffinato, mi regali picchi di piacere intenso con quella tua dolcezza ma poi mi lasci quell’amaro addosso insopportabile. Mi soddisfi sempre quando sono triste, mi coccoli fugacemente per quella manciata di minuti, ma poi puntualmente mi fai male, sì. Mi alteri dentro. Anche fuori mi alteri, si vede anche a occhio nudo col tempo.
Sono stufa di dipendere da te. Basta!
Da oggi io faccio da sola. Mi rallegro con i colori della natura, quelli della frutta. E gioisco di una vita sana, integrale e pure bio. Una vita a pieno, voglio una vita a pieno per essere libera di essere chi sono veramente. Togliti, vai via. Voglio disintossicarmi dalla tua presenza per sempre!
È inutile che mi tenti. Non cederò alle tue lusinghe.
A colazione, a pranzo e cena io farò a meno di te.
Neppure un grammo del tuo dolore pervaderà più la mia esistenza.
Sei tossico, sei nocivo, sei pure brutto. Sì.
A ben guardare sei pure infimo, nascosto ovunque.
Sarà difficile evitarti, lo so. Ma io voglio cambiare e cambierò perchè lo desidero con tutta me stessa.
Non manderò giù più nessuna sofferenza travestita di bontà.
Basta, così è deciso.
Mi mancherai molto, lo so.
Mi piaci molto, e questo tu lo sai. Ma il nostro rapporto è deleterio.
Ci piaceremo fino alla morte, c’è un’attrazione chimica fortissima fra noi.
Ma io desidero ardentemente stare meglio. Voglio tornare in forma e soprattutto voglio svegliarmi VIVA.
Ciao Mon Cherì.
Non cercarmi.