Chiusi in casa
Chiusi in casa, ma non per questo passivi!!
Stiamo vivendo una situazione complessa che sembra la trama di un film di fantascienza.
Persone bloccate a casa, città deserte, attività chiuse e un virus che continua a dilagare.
Ci sono norme e istruzioni da seguire e su questo non si discute.
Se si deve stare a casa lo si fa, ma non per questo dobbiamo diventare passivi e mettere a repentaglio le buone abitudini.
A casa possiamo continuare a curare la nostra alimentazione e magari perfino correggere alcuni vizi difficili da eliminare, come la colazione al bar per esempio.
A casa possiamo fare meditazione selezionando 20 minuti al mattino e 20 alla sera.
Possiamo aumentare il tempo da dedicare a bambini e ragazzi magari giocando o dedicandoci a qualche hobby.
Sempre a casa possiamo fare attività fisica a corpo libero o magari con piccoli attrezzi e anche in questo caso magari suddividendo l’allenamento in due momenti da 20-30 minuti ciascuno.
E poi possiamo dedicarci allo studio, alla lettura e alla crescita personale.
Quello che non dobbiamo fare è poltrire sul divano davanti alla televisione, perché la passività nuoce al corpo e allo spirito.
Manteniamo vive le nostre routine e possiamo uscire da questa emergenza più forti di prima.